La collaborazione tra “Progetti del cuore” e le città italiane, con scopo quello di aiutare le persone bisognose di ogni comunità, procede spedita.

E raggiunge anche il Gruppo Alpini Collecchio – Gaiano Protezione Civile ANA, al quale è stato consegnato in comodato d’uso gratuito un nuovo Fiat Doblò per meglio garantire l’erogazione dei servizi di assistenza e trasporto in favore di tutta la cittadinanza e delle persone più fragili. Sarà a disposizione soprattutto dei cittadini diversamente abili, bambini, ragazzi e anziani, per un sostegno in termini di accompagnamento sociosanitario, per sostenere visite mediche, fisioterapie e dialisi. Servirà per servizi di Protezione Civile, assistenza alla popolazione e gestione delle emergenze.

Il Gruppo Alpini si è reso protagonista agendo in prima linea in questo complesso periodo sanitario: in piena pandemia, ha contribuito consegnando alle persone in stato di difficoltà pasti, mascherine e altro materiale sanitario. L’aiuto alla popolazione durante l’emergenza Covid 19 è stato quantificato con una media di 1.500 servizi all’anno per due anni.

La cerimonia di consegna del mezzo si è tenuta presso la sede principale del Gruppo Alpini Collecchio – Gaiano, in Via 8 Marzo, Largo degli Alpini a Collecchio.

Per noi è molto importante ricevere l’aiuto de “I Progetti del Cuore” – ha detto il capogruppo Claudio Magnani -. Ci serve per sostenere la popolazione dell’Unione Pedemontana, per rimanere vicino a chi soffre e ha bisogno di aiuto. Azioni di solidarietà come queste sono all’ordine del giorno nel nostro statuto. Con questo mezzo possiamo offrire sostegno a chi vive in stato di disabilità, a chi è in difficoltà nel sostenere pratiche quotidiane come visite mediche ordinarie e visite specialistiche. In questi anni caratterizzati dalla situazione pandemica abbiamo sempre vissuto in prima linea, dando vita a un comitato partito nell’aprile del 2020. Da allora fino a luglio dello stesso anno abbiamo confezionato 900 pacchi pieni di dispositivi medici di protezione, ristori, pasti. In questa pratica si sono alternati circa una trentina di ragazzi giovani e meno giovani, per quattromila, cinquecentomila ore di volontariato. Grazie all’aiuto de “I Progetti del Cuore”, possiamo usufruire di un mezzo attrezzato che ci servirà per essere più efficienti nel nostro aiuto alla popolazione che ha bisogno di sostegno”.

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, testimonial de “I Progetti del Cuore”.
La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile verso chi ha bisogno. Con questa iniziativa si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili. Quello che mi ha spinto verso “I Progetti del Cuore” è senz’altro la vocazione di iniziative come questa. Voler contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.

Ed è proprio grazie alla partecipazione delle attività locali che è stato possibile finanziare questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio.

GRAZIE PER LA VOSTRA GENEROSITA’

Leggi la nostra Rassegna Stampa

IlParmense